Sicile.net
 
SICILE
Parole: Singole Tutte
Ultimo aggiornamento: 18/04/2018
Home » News Triste notizie per Caravaggio

Triste notizie per Caravaggio

Commenti  (0) Invia un tuo commento Versione stampabile

 
PALERMO - Sarebbe finita in pasto ai porci e rosicchiata dai topi in una stalla di Santa Maria di Ges. Alla fine, per disfarsi di quella tela cos ingombrante, avrebbero deciso di bruciarla. La "Nativit" del Caravaggio, la preziosissima tela rubata la notte tra il 17 e il 18 ottobre del 1969 dallOratorio di San Lorenzo a Palermo, avrebbe fatto una brutta fine. Almeno cos ha raccontato a luglio scorso Gaspare Spatuzza ai pm di Palermo: Ho saputo da Filippo Graviano nel carcere di Tolmezzo intorno al 1999 che il quadro era stato distrutto negli anni Ottanta. La tela era stata affidata ai Pullar i quali lavevano nascosta in una stalla, dove era stata rovinata, mangiata dai topi e dai maiali e perci venne bruciata.
Spatuzza non sa altro ma le sue dichiarazioni bastano a fare un altro passo avanti in uno dei misteri di mafia che, negli ultimi 40 anni, stato solo sfiorato ma mai chiarito da diversi collaboratori di giustizia. Quel che certo che quella tela fu rubata su precise disposizioni dei vertici di Cosa nostra. Per farne cosa esattamente non si sa. Non protetto da alcun sistema di allarme, la Nativit fin in un furgoncino e fu portata nella fabbrica del ghiaccio dei Vernengo. Cos almeno hanno raccontato negli ultimi anni alcuni collaboratori di giustizia che hanno consentito ai carabinieri del Nucleo patrimonio artistico di ricostruire i movimenti di quel quadro che sarebbe passato dalle mani di Pietro Vernengo a Gerlando Alberti, da Rosario Riccobono a Michele Greco, a Pippo Cal. Secondo alcuni di loro il quadro sarebbe stato esposto pi volte durante importanti summit di mafia come segno del prestigio e del potere della cosca che ospitava il vertice.
stato trasferito da una famiglia di mafia allaltra quasi fosse un vessillo simbolo di forza, aveva spiegato il generale Roberto Conforti, comandante del Nucleo patrimonio artistico. Almeno una decina i pentiti che hanno parlato del Caravaggio rubato, da Giovanni Brusca a Salvatore Cancemi che hanno indicato anche una serie di possibili nascondigli, certi che il quadro fosse rimasto intatto. Ma le ricerche dei carabinieri del Nucleo patrimonio artistico in ville e appartamenti non hanno mai dato alcun esito. Solo Francesco Marino Mannoia aveva detto a Giovanni Falcone che la tela era stata distrutta. Ora le dichiarazioni di Spatuzza confermano questa tesi.
(10 dicembre 2009)
Invia un tuo commento riguardo questo articolo
 
Commenti
Nessun commento
MEMBER'S CLUB
Username
Password
Non sei registrato?
Hai dimenticato la password?
 

Powered & Designed